Coordinamento Nazionale Ordini Professionali

La nostra Storia

In data 30 Gennaio 1984, ad iniziativa di alcuni colleghi, nasce il S.I.D.O.M. (Sindacato Italiano Dipendenti Ordini dei Medici).

Nel corso dell’Assemblea del 24 Novembre 2007, con una modifica dell’originario Statuto, nasce il S.I.D.O.P. (Sindacato Italiano Dipendenti Ordini/Collegi Professionali).

A seguito della modifica dell’art. 19 del C.C.N.Q., in materia di rappresentatività sindacale, viene riformulata la presenza del Sindacato all’interno della FIALP-CISAL.

Con l’Assemblea del 23 Maggio 2009 e la successiva ratifica del Comitato Direttivo FIALP-CISAL, nasce il “Coordinamento Aziendale degli Ordini e Collegi Professionali”

Successivamente il passaggio a Confintesa, ed infine nel 2020, l’approdo definitivo a Confsal-Unsa.

Perché il Sindacato?

Nonostante gli Ordini e i Collegi professionali siano a tutti gli effetti enti pubblici non economici l’impianto normativo e contrattuale che regola i rapporti di lavoro al loro interno è poco conosciuto anche da coloro che vi lavorano.

La gestione dei rapporti di lavoro viene affidata, in genere, ad uno studio di consulenza esterna (fatto più unico che raro nel pubblico impiego), con la conseguenza che questi professionisti, più avvezzi a gestire rapporti di lavoro privatistici, hanno scarsa conoscenza dei vari istituti contrattuali del settore.

In questa complessa realtà non pare essersi ancora radicata la consapevolezza che i rapporti di lavoro devono essere inquadrati nell’ambito del pubblico impiego; cionondimeno gli Ordini e i Collegi professionali sono datori di lavoro pubblico ed i dipendenti di questi Enti sono dipendenti pubblici.

Anche per tali ragioni l’applicazione delle disposizioni di legge e di contratto alla nostra particolare realtà richiede un lavoro di adattamento e di interpretazione che ci deve vedere necessariamente come protagonisti.

Quindi, perché il Sindacato? Il Sindacato fatto dai dipendenti degli Ordini e dei Collegi professionali, per i dipendenti degli Ordini e Collegi professionali, oltre che opportuno in una realtà così singolare, ci pare necessario per colmare il “gap” di conoscenza dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici che in questa realtà operano quotidianamente.

Riteniamo che il sindacato sia la strada maestra per rivendicare l’applicabilità dei tanti istituti normativi e contrattuali che non sono conosciuti e/o riconosciuti e per creare, anche in noi stessi, la piena consapevolezza del nostro ruolo.

Perché CONFSAL-UNSA?

Nel Sindacato autonomo è spiccata una libertà di azione dei vari Coordinamenti Aziendali (Inps, Inail, ecc.), la CONFSAL-UNSA riconosce al nostro Coordinamento una fondamentale ed importante autonomia organizzativa e patrimoniale. L'assenza di una connotazione politica/partitica consente a tutti di stare all'interno del Sindacato Autonomo con le proprie convinzioni.

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